Stagione semplicemente impressionante da parte del Barcellona di Luis Enrique, trascinato dalla classe e dall’ingordigia di Suarez, Neymar e Messi. Ieri all’Allianz Arena è arrivata una sconfitta indolore, che ha comunque consentito ai catalani di festeggiare la qualificazione all’ottava finale di Champions della loro storia, potendo concretamente puntare a mettere a segno un triplete avendo praticamente in mano la vittoria del campionato ed essendo in finale di Coppa del Re contro l’Athletic Bilbao, quest’anno in programma in gara unica proprio al Camp Nou.

Il tridente offensivo composto da Suarez, Neymar e Messi garantisce gol e vittorie, e colpisce come i tre vadano particolarmente d’accordo in campo. C’è un’intesa perfetta e dall’inizio della stagione hanno già segnato complessivamente 114 gol (53 Messi, 37 Neymar e 24 Suarez). Ieri sera in casa del Bayern Monaco ci ha pensato Neymar a blindare il passaggio del turno segnando due gol, entrambi nel primo tempo e sempre su assist di Suarez. L’uruguayano, il cui esordio in blaugrana è stato atteso fino al 24 di ottobre a causa della squalifica per il morso rifilato a Chiellini durante Italia-Uruguay dei mondiali brasiliani, si è inserito perfettamente nei meccanismi blaugrana.

Non solo sta segnando, ma sta anche facendo segnare i suoi compagni d’attacco. È infatti proprio l’ex Liverpool il miglior assist-man del Barcellona dopo Messi (23 contro i 30 dell’argentino), avendo però disputato 12 partite in meno del numero 10. Qualità tecniche superiori oltre che istinto del gol, come ha dimostrato anche con un sombrero di tacco ai danni di Benatia: una vera poesia calcistica.

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ultimo aggiornamento: 13-05-2015


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